A settembre 2023, la seconda edizione di Istra Land torna con una traccia inedita: 400 chilometri di gravel vi porteranno alla scoperta della penisola istriana!
Benvenuti nella terra del sole e del mare! Con una media di 300 giorni di sole all’anno, l’Istria è la destinazione perfetta per le avventure all’aria aperta… e per il bikepacking! Chi non ha mai sognato di partire per il week-end portando solo lo stretto indispensabile, un costume da bagno e il necessario per dormire in spiaggia? Questa penisola triangolare ha una posizione strategica nel cuore blu del mar Adriatico ed è scolpita in vene di calcare, marna e argilla, che rendono il territorio dinamico e selvaggio.
La regione è relativamente piccola, ma offre una varietà di paesaggi unica: in bici, nell’arco di poche ore si può spaziare dai verdi monti della Ciceria alle bianche falesie a picco sul mare. Ma c’è spazio anche per chi vuole visitare i paesini in pietra arroccati sulle rigogliose colline istriane, o perdersi nelle ordinate distese di vigneti ed ulivi.
L’edizione inaugurale ci ha portati alla scoperta dell’Istria selvaggia. Dalla cresta montuosa del parco naturale dell’Učka, passando per le strade bianche dimenticate della regione centrale, fino ai sentieri rocciosi del parco di Kamenjak, abbiamo salutato l’estate pedalando dall’alba al tramonto.
La seconda edizione di Istra Land introduce una nuova traccia e ci accompagna lungo (quasi) tutti i 450 km di costa della penisola. Tra le pettinate strade gravel del sud e il ciottolato dei tipici paesini costieri, il tracciato 2023 svela le due facce dell’Istria rurale e turistica.
La partenza è fissata da Sežana, Slovenia, venerdì 29 settembre. I primi chilometri ci proiettano subito tra i monti nudi della Ciceria, che rappresenta simbolicamente la porta d’ingresso dell’Istria. Un lungo traverso ci collega al parco naturale dell’Učka, e lasciamo alle spalle la sezione più dura del percorso. Ora ci aspettano lunghi chilometri di polveroso gravel per raggiungere finalmente il mare. Un veloce zig zag tra i paesi del litorale ed ecco finalmente le falesie rocciose della costa: ci accompagneranno fino a Pula, in una festa di odori, salsedine e sole. Ma sulla strada del ritorno l’Istria ci fa vedere anche il suo lato addomesticato: facciamo allora conoscenza con gli stabilimenti balneari, i campeggi, i ristoranti e le discoteche! C’è ancora tempo per visitare i vigneti ed assaporare l’aria di campagna attorno a Motovun e Grožnjan, mentre pedaliamo sulle orme della ferrovia austriaca che ci riporterà a Sežana.
Photo and text credits: Exploro.cc